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Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

LETTERA ALLE FAMIGLIE E AGLI AMICI DELLA COMUNITÀ PER NATALE

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FRATELLI TUTTI (2)

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Ecco la seconda infografica per introdurci nella Fratelli tutti , sperando che ti venga voglia di leggerla:  

AVVENTO: lasciar parlare il cuore

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Chi di noi non ha impresso nel cuore quel momento in cui il Papa, solo in piazza San Pietro, sotto una pioggia scrosciante, ha guidato quel momento di preghiera a cui ci siamo uniti da tutto il mondo? Cominciava la pandemia e, come i discepoli nella tempesta, ci sentivamo smarriti ed angosciati. I discepoli, vedendo che Gesù dormiva, lo svegliarono dicendogli:  “Maestro, non t'importa che moriamo?”  (Matteo 4, 38) Pensavano, ci diceva il Papa, che Gesù non s'interessasse a loro, che non gli facesse caso... Eppure, ci tiene a noi più di chiunque altro. Sono passati più di otto mesi da quel momento. E continuiamo a trovarci in una situazione molto difficile. Ci stiamo avvicinando al Natale e in alcuni paesi non sappiamo nemmeno se questa volta potremo festeggiarlo in famiglia... La malattia, l'isolamento, la morte, la vulnerabilità economica, la paura, il distanzamento... fanno già parte del nostro scenario quotidiano. Non si sente più nient'altro al telegiornale. E anche

Fratelli tutti (1)

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Abbiamo ricevuto un gran regalo: l'Enciclica Fratelli Tutti .  Con una serie d'infografiche, cercheremo di mostrarne i punti principali, sperando che ti venga voglia di leggerla e di viverla

"Io offro la mia vita con te"

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  "Io offro la mia vita con te" sono le parole che Gesù rivolse a me in preghiera, invitandomi a rinnovare le mie promesse di consacrazione. Sostenuta da questa promessa, credendo che la sua vicinanza e il suo amore mi permetteranno di amare come lui, ho offerto di nuovo la mia vita a Cristo. Durante la messa, circondata da persone a me molto vicine e importanti, ho rinnovato le promesse di consacrazione, che ho fatto per la prima volta tre anni fa in Argentina.   Ci si potrebbe chiedere perché sia importante fare promesse che non sono né prime né finali. L’ha spiegato María Amparo, nella lettera che ci ha scritto per quest’occasione, a nome del Gruppo Responsabile della nostra Comunità: «Magda, oggi rinnovi il tuo «sì» fino al momento delle tue ultime promesse. È come dire a Dio: "Oggi ti amo più di ieri, ma domani ti amerò più di oggi".   La lettera di María Amparo, che si è letta all'inizio della Messa, mi ha fatto sentire la presenza dell'intera Comunità