Settimana Santa in casa: Gesù attraversa le pareti di casa nostra

Quest'anno abbiamo vissuto la Quaresima e il Triduo Pasquale in un modo atipico. 

La quarantena è stata un'occasione per fermarci davvero, e passare,in questa Pasqua, più tempo in preghiera. E questo, in mezzo a tutto, è stata una benedizione. Dio ci ha parlato più chiaramente, o meglio, ci siamo soffermati di più ad ascoltarlo. Scopriamo che Gesù viene con il suo amore nella sua Parola e in ciò che succede nel mondo. Leggendola riconosciamo che Dio si rivolge a noi, qui ed ora.

Grazie a tutti gli anni in cui abbiamo potuto nutrirci della liturgia e della ricchezza dei suoi simboli, adesso, che sentiamo la limitazione di non poter andare in chiesa, possiamo ricorrere a tutto ciò che abbiamo ricevuto.

Il giovedì santo al pomeriggio, ci siamo seduti insieme a tavola. Abbiamo letto il vangelo dell'ultima cena, abbiamo condiviso il pane che avevamo preparato in forno, abbiamo bevuto erbe amare e vino dolce, condividendo fra noi il significato di tutti quei simboli della Pasqua. Poi Grzegorz, il papà, ha lavato i piedi di ciascuno di noi. 

Durante la trasmissione online della liturgia del venerdì santo, ci siamo riuniti in sala, davanti al crocifisso che abbiamo lì, simbolo della Croce in cui si attualizza la Salvezza del mondo. Abbiamo adorato Gesù, con alcuni canti.

La sera della veglia pasquale eravamo contenti perché Gesù non è rinchiuso nelle quattro pareti della chiesa parrocchiale e non lo frenano neanche il virus e le proibizioni di questi giorni. Anche se le porte sono chiuse, Gesù attraversa le pareti di casa nostra e abbiamo sperimentato la sua presenza nella gioia, nei canti, nei balli, ...in realtà, nell'amore fra di noi.

Quest'esperienza che vi raccontiamo è immersa nella nostra vita quotidiana, con i suoi conflitti, le differenza fra di noi, litigi, ma in cui c'è anche cooperazione, spontaneità, proposte creative e giochi. Ci ha sorpreso positivamente che i nostri figli, e vari sono adolescenti, volessero partecipare con noi alle messe e alle celebrazioni online.

Questi giorni ci stando dando l'opportunità di approfondire il nostro rapporto come sposi, ed essere più presenti coi nostri figli. Vogliamo annunciare che Cristo è risorto veramente nella nostra vita quotidiana, nei piccoli gesti che ci portano dalla morte alla vita.

Una famiglia di Servitori del Vangelo:
Magosia e Grz Grzegorz junto con Ania, Aga, Olga, Micha, Rafa, Monika y Dawid.






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