Cammino di Santiago, cammino della vita

Vi condividiamo alcune testimonianze del gruppo che quest'estate, dal 16 al 21 agosto, ha fatto il cammino di Santiago


 Il cammino è stato quello che mi aspettavo: una domanda, alta e ostica. 

Il nostro corpo proietta tutto della nostra anima e le fatiche muscolari, articolari fanno da specchio ad altre e più croniche fatiche di vita e di morte. Dove stiamo andando? Sto rispettando il mio passo? La direzione è giusta? Quanto manca? 

Impari ad aspettare, a respirare, a distinguere il superfluo dal necessario, ad ascoltare, ad ascoltarti. 

È stato un esercizio di coesione e sgretolamento, mi ha ricordato che siamo fragili ma anche estremamente duttili e resistenti e fatti per pensarci più grandi di quello che ci hanno detto.

Annamaria



L'esperienza del cammino è stata unica nel suo genere, durante il percorso mi sono sentita  così piccola di fronte al l'immensità dei paesaggi.

Nei momenti di difficoltà ho realizzato che non posso affrontare tutto fa sola e che chiedere aiuto non è essere un peso; ho capito che il cammino della vita lo devo affrontare con più leggerezza.

Ho incontrato tante belle persone, con un cuore grande e buono che mi hanno accolto spontaneamente e mi hanno lasciato qualcosa, grazie.

Trovare il mio "rifugio" nel mondo non sarà una passeggiata, ma le braccia delle persone sono un posto ugualmente caldo e confortevole.

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